VENERDI 23 SETTEMBRE
Start 06Pm
LaRoboterie presenta
✦ Nostri i corpi nostre le città : Appunti per un festival Post Queer ✦
MUSICA ✦ TEATRO ✦ ARTI VISIVE
PERFORMANCES ✦ CULTURA
Dalle 18:00, Parco del Cavaticcio
✦ Aperitivo con LaRoboterie
Ore 20:00, Parco del Cavaticcio
SIOUXIE presenta:
✦ LIBERE TUTTE!
Siouxie è una femminista irriverente ed ironica, per lei la rivoluzione parte sempre dal basso, ovvero nel caso specifico, dal suo basso ventre.
Ore 20:30, Parco del Cavaticcio
Sara Luraschi e Stefania Minghini Azzarello presentano:
'The Second Closet' e' un cortometraggio che affronta il tema della violenza domestica all'interno di una relazione affettiva.
- Una narrazione ciclica. Un cerchio nel cerchio. Il cerchio stretto della relazione e il cerchio grande degli altri ai quali non riesci a raccontare. Un dormiveglia che giustifica l'inciampo e la paura, finché' non scegli di uscire. Ed esisti. -
Ore 21:00, Parco del Cavaticcio
Teatro d' Emergenza presenta
✦ VIOLENZO
'Violenzo' è una performance corale che arriva come un pugno allo stomaco e che da corpo e voce alle donne che non possono più parlare, alle vittime di violenza domestica e sessuale, secondo un’ottica in cui la donna, lungi dall’essere solo vittima, urla e canta la sua rabbia rivendicando il suo ruolo sociale nel mondo, lanciando un energico 'j’accuse' contro ogni tentativo di prevaricazione maschile, contro ogni visione di stampo patriarcale che è costretta a subire anche nella sua quotidianità. Non è uno spettacolo consolatorio. Non è una semplice constatazione di fatti. È, come nella migliore tradizione del Teatro d’Emergenza, una performance coraggiosa che intende far prendere coscienza al pubblico della gravità del problema, spronando tutte e tutti a trovare una soluzione a una piaga che è diffusa capillarmente in ogni parte del mondo, che riguarda ogni fascia d’età e ogni ceto sociale.
Il Teatro d'Emergenza è azione teatrale e nasce dove c'è urgenza, è un teatro espresso, diretto, sintetico, un teatro per cambiare. E' aperto e collettivo, di tutti e di tutte, chi c'è, lo fa. E' per tutte e per tutti, è libero, gratuito, popolare. Prende posizione, non è mai neutro, mastica e sputa i fatti politici e sociali. Il Teatro d'Emergenza scuote, apre gli occhi, cambia chi lo guarda e chi lo fa. Non è mai statico, occupa lo spazio scenico a seconda dell'urgenza, è autogestito, è antifascista. Il Teatro d'Emergenza non è Teatro, è una necessità.
Ore 22:00, Parco del Cavaticcio
LIVE!
UNA è una cantautrice unica. La sua potenza, il suo suggestivo immaginario di suoni e parole, le storie raccontate, l'orgoglio e la fierezza della propria contemporaneità, l'impegno sociale e lo stretto legame con la storia musicale del nostro passato la rendono la voce ideale per l'apertura di stagione di Nostri i corpi nostre le città. Marzia Stano è pugliese ma porta con sé pezzi di tutto il nostro paese, il suo primo disco risale al 2013 e si chiama 'Una Nessuna Centomila', mentre 'Come in cielo così in terra' è il nome del suo ultimo lavoro, entrambi su MArteLabel. Nei suoi testi c'è sempre la chiara rivendicazione del diritto ad usare i nostri corpi liberamente, a sfruttarne le potenzialità, a farli interagire con gli ambienti che viviamo. E insieme a tutto questo UNA ha sempre parlato delle nostre città, localizzando i propri e i nostri sentimenti sulle strade e sulle piazze che abitiamo. Abbiamo deciso di affidare a lei l'apertura di una nuova stagione del nostro Festival Queer itinerante proprio a Bologna, di fatto sua città d'adozione.
BIO:
Marzia Stano in arte UNA, frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. L’uscita del suo primo disco dal titolo 'Una Nessuna Centomila', anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record.
A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione de 'Il lavoro', uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee. Il 6 dicembre di quell'anno è tra gli headliner del Medimex 2013 mentre il giorno successivo arriva a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno.
A gennaio 2014 riparte il suo nuovo tour, con importanti novità: ad aprile è impegnata con Dellera [Afterhours] in un minitour, mentre in primavera è in Power Trio con Gianni Masci, chitarre, e Luca Molla Giura, batteria e percussioni. Ha iniziato la stagione primaverile sul palco del 1 maggio a Taranto e ha portato la sua musica e la sua grinta al Roma Folk Fest il 24 maggio, prima di ultimare le registrazioni del suo nuovo lavoro in uscita a fine settembre. Il 10 giugno esce '#Scopamici', il primo singolo del nuovo album mentre il 6 settembre esce 'Mario ti amo' dominando la sezione New Generation di MTV: entrambi i singoli anticipano il disco 'Come in cielo così in terra' uscito per MArteLabel il 23 settembre negli store digitali e il 30 nei negozi di dischi. Segue un minitour europeo di presentazione tra Berlino, Bruxelles, Lussemburgo e Parigi. Ad aprile viene pubblicato il video del nuovo singolo 'Sotto il cielo dell’Ilva', brano scelto per aprire il concerto del Primo Maggio di Taranto. Il 2015 vede impegnata UNA in un lungo tour su importanti palcoscenici nazionali ed internazionali, dal Sziget Festival di Budapest al Roma Folk Fest al 6 Nazioni di rugby a Roma.
Il 27 novembre si è esibita presso il Teatro Ariston di Sanremo come finalista per il Festival della canzone italiana – Categoria Giovani. Nella primavera del 2016 pubblica il video del nuovo singolo 'Fuori sede', dando il via al tour estivo che la porta ad esibirsi con grandi nomi della musica italiana ed internazionale, da Paola Turci a Nada fino agli Skunk Anansie.
Ore 23:30, Cassero
DJ & Live Set
LAROBOTERIE & KERNEL PANIK
✦ Backdrifter LaRoboterie]
VIDEO
✦ MADLEN
LIVE PAINTING & INCURSIONI VISIVE →→→
✦ U s k A
Uska è un'artista profondamente sensibile, le sue illustrazioni ci guidano in mondi visionari pieni di riferimenti pittorici e non solo. Le sue creature si muovono libere e sembrano vivere i nostri stessi dubbi, le nostre stesse paure. Umani e animali, creature che si legano, interagiscono, che innaffiano i loro cuori col bagnafiori e che tra i capelli hanno mari in tempesta. Lei è la responsabile dell'immagine di presentazione del nostro Festival.
PARTNER
✦ Renbooks
Nostra partner d'eccezione durante tutti gli episodi precedenti di Nostri i Corpi Nostre le Città è stata proprio la prima casa editrice italiana di fumetti totalmente dedicati al pubblico GLBTQI. Il nostro legame con la Renbooks è un amore fortissimo che si rinnova ad ogni uscita, non solo per i contenuti e la qualità delle sue pubblicazioni ma anche per un sentimento genuino che parte da una visione comune di intenti, dalla condivisione di più passioni e da una sintonia decisamente rara. Renbooks è una nuova realtà editoriale dedicata a donne e uomini omosessuali orgogliosi di esserlo, caratterizzata da una linea di fumetti pop e divertenti, ma anche romantici e sensuali provenienti da ogni parte del globo. Ogni libro è una scoperta, ogni disegnatore e autore un universo di suggestioni, di spunti riflessivi e di ispirazione. Per la nostra tappa bolognese, giocando praticamente in casa, ci saranno sorprese oltre alla possibilità di comprare i libri. Dalle 19 fino alla mattina successiva.
Fino alle 05:00 AM
Dal pomeriggio fino alle 23:30 ingresso gratuito
Dopo: 10€ • 7€ IN LISTA
Per le liste scrivere a →→→ laroboterie@gmail.com
Nostri i corpi nostre le città arriva alla sua seconda stagione con un'intera giornata di eventi nel luogo che fa da casa a noi de LaRoboterie ormai da quasi un decennio, il Cassero LGBT center.
'Nostri i Corpi, Nostre le Città' vuole essere un'esperienza urbana che combina musica, immagini, spazi, corpi e politica in un divenire di interazioni tecnologiche ed emozionali. Dall’immaginario industriale di inizio Novecento dove uomo e macchina cercavano di trovare un compromesso fino alle previsioni distopiche di un futuro in cui ‘umano’ e ‘robotico’ si intrecciano per potenziarsi a vicenda, analizzando, attraverso la cultura alternativa e underground le differenti modalità di emancipazione sessuale, politica e culturale delle città italiane ed europee di cui racconteremo le singole esperienze. Sarà un viaggio vero, non virtuale, dentro le esistenze di chi le città le abita davvero e le vive dalla strada fin dentro ai muri delle case. Vorremmo che ogni nostra tappa coincidesse con la creazione di una vera e propria TAZ riconducibile ad una serie di visioni, di racconti, di sperimentazioni localizzate precisamente nella città che ci ospita e che andremo a scoprire attraverso i suoni, i ritmi e le parole degli artisti che si alterneranno alle console e sui palchi dei nostri eventi.
Negli stessi giorni del Festival a Bologna prenderà vita la terza edizione di Educare alle differenze - 3° incontro nazionale, appuntamento imperdibile ideato e promosso da SCOSSE - Associazione di Promozione Sociale, Progetto Alice e Stonewall GLBT Siracusa. Incontri, laboratori e seminari per insegnanti, attivisti/e, operatrici del privato sociale, educatori, psicologhe, editrici e ricercatori. Noi di 'Nostri i Corpi Nostre le Città' abbiamo già avuto la fortuna di incrociare il nostro percorso con quello delle amiche di Scosse e anche in questa occasione diamo tutto il nostro supporto al loro importantissimo meeting che siamo felici coincida con la nostra presenza al Cassero.
Il 24 e 25 settembre, tutte le info qui →→→
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